Diete vegetali in continuo aumento
L’interesse per un’alimentazione a base vegetale non mostra segni di rallentamento, confermandosi una delle principali tendenze per il 2019. Le aziende stanno rendendo più ecologici i loro prodotti per attirare i consumatori che desiderano aggiungere più opzioni vegetariane alla dieta.
Il periodico “Industrie Alimentari” (Chiriotti editori) riporta un’indagine promossa da “Innova Marchet Insights” (diretta da Lu Ann Williams” che segnala come 8 statunitensi su 10 hanno cambiato la dieta individuale o familiare e oltre il 39 % ha aumentato il consumo di frutta e verdura. L’attrattiva delle alternative vegetali si è ampliata ben oltre il gruppo relativamente piccolo di chi evita i prodotti animali per ragioni etiche, andando ad interessare il gruppo molto più ampio di persone che vogliono un’alimentazione più sana e “pulita”. Di conseguenza i protocolli di etichettatura e certificazione vegani sono ora sempre più comuni nel mercato dei prodotti alimentari e delle bevande di massa in tutta una serie di settori merceologici.
La nutrizione per gli sportivi ha sempre considerato come una priorità il contenuto proteico, e l’attenzione è probabilmente cresciuta ancora di più quando il tema si è diffuso nel mercato alimentare e delle bevande di massa.
Fra le proteine vegetali che crescono di più figurano gli isolati proteici di soia, le proteine provenienti dai piselli e dal riso, ma spingendosi oltre la categoria delle proteine sta aumentando anche l’uso di altri ingredienti a base vegetale nei nuovi prodotti per la nutrizione sportiva, fra cui primeggiano la frutta secca e i semi, molti dei quali godono già di un’immagine sana e nutriente. La palma d’oro del successo è andata l’anno scorso alle mandorle, alle arachidi e ai semi di girasole.
Oltre ai cibi ricchi di proteine vegetali si nota anche una crescita nei principi attivi botanici, edulcoranti, erbe, condimenti e coloranti alimentari, a dimostrazione di un settore innovativo e fiorente trainato da aspetti salutistici, etici e legati alla sostenibilità.
La domanda di prodotti per la nutrizione sportiva continua a crescere in tutto il mondo (il mercato è diventato sempre più di massa). L’obiettivo è arrivare a vedere la salute e la forma fisica quotidiana come una scelta di vita.
In generale il settore della nutrizione sportiva continua ad espandersi e diversificarsi, in termini di mercati e tipologie di consumatori di riferimento, compresi quelli interessati a diversi sport, regimi di allenamento e livelli di attività.
Anche il mercato delle alternative lattiero-casearie ha beneficiato dell’interesse per le diete a base vegetale; oltre a bevande tipo latte vanno segnalati i prodotti contenenti fermenti, come yogurt, dessert surgelati e gelati, panna e formaggi.