Obesità viscerale: nuovo indice
Secondo i dati raccolti dall’Osservatorio Grana Padano (14105 soggetti arruolati e studiati da 328 medici di famiglia e 179 pediatri provenienti dal Nord, per il 27,5%, dal Centro per il 12,5%, dal Sud e Isole per il 60%) risulta che il 44 % dei bambini dai 3 ai 6 anni, il 31% dei bambini dai 7 ai 10 anni, e il 26% di quelli dagli 11 ai 16 anni, presentano un rapporto circonferenza-addo-minale/altezza maggiore di 0,5, il che è indice di obesità viscerale anche per bambini di peso normale.
Il grande vantaggio di questo indice, secondo Claudio Maffeis (Pediatria-Uni-versità di Verona) è che può essere utilizzato indifferentemente nei maschi e nelle femmine, di qualsiasi età ed etnia. È un indice innovativo perché veloce da calcolare e sensibile quale segnalatore di rischio metabolico. Sia i maschi che le femmine con rapporto vita/altezza superiore a 0,5 trascorrono più tempo con TV, PC, giochi elettronici dei coetanei con rapporto inferiore a 0,5.
Maria Letizia Petroni (coordinatore scientifico del suddetto Osservatorio) ha rilevato che nel 60% circa delle donne in sovrappeso (BMI=25-29,9) la massa grassa in eccesso non presenta la distribuzione ginoide (a pera), bensì quella androide (a mela) che, al contrario della prima, si associa ad un aumento del rischio cardiovascolare. Una volta raggiunto lo stato di obesità (BMI superiore a 30) la grande maggioranza delle donne presenta valori di circonferenza addominale superiori al cutoff di rischio cardio vascolare, anche se la distribuzione del grasso è a pera.
Un altro dato rilevato è che, nel sesso femminile vi è una prevalenza non trascurabile (13%) di quella che potremmo chiamare “obesità normopeso”. Di conseguenza la circonferenza addominale va sempre misurata, anche nelle donne normopeso.
Anche per gli adulti, lo schermo tele-visivo e il PC intrattengono in media gli italiani per 2 ore al giorno. Il tempo sale con gli ultracinquantenni.
Il 21% degli uomini e il 20% delle donne fumano.
Le dosi di vino superano quelle consigliate. La percentuale di uomini over-50 che supera i due bicchieri al giorno raggiunge il 19%. Quella che supera un bicchiere al giorno dopo i 65 anni è del 49%. Anche il 28% delle donne over-50 assume più di un bicchiere di vino o equivalenti al giorno.
Solo l’11% degli italiani adulti consu-mano almeno 2 porzioni di verdura e il 24% almeno 2 porzioni frutta al giorno. Non più del 14% arriva a consumare 5 porzioni frutta e verdura al giorno.